Secondo le statistiche ufficiali, Magento detiene attualmente tra il 20 ed il 25% della quota di mercato per le piattaforme e-commerce. Con il rilascio di Magento 2, gli esperti si aspettano che il numero di negozi Magento 2 cresca rapidamente entro il 2019 man mano che Magento 1 verrà gradualmente eliminato.
Cerchiamo di capire quali caratteristiche offre e perché è giunto il momento di affrontare la migrazione a Magento 2.
I motivi del successo di Magento 1
Flessibilità. Questa è la caratteristica distintiva della piattaforma eCommerce Magento 1. Gli esercenti hanno potuto creare e gestire negozi con una varietà potenzialmente illimitata di funzioni utilizzando estensioni programmate da società specializzate o sviluppandone internamente.
Questa caratteristica è stata fin da subito il motivo del successo di Magento ed è sicuramente il motivo della sua attuale popolarità.
Sfortunatamente, il focus sulla flessibilità ha reso la piattaforma meno user-friendly e performante di altre. Funzionalità come l’immediatezza, la rapidità di deployment, l’ottimizzazione delle prestazioni e la compatibilità con i dispositivi mobile sono stati sacrificate sull’altare dell’espandibilità e della robustezza.
Inoltre questa scelta tecnica ha costretto molti esercenti a legarsi a doppio filo con società terze per ottenere le funzionalità per loro essenziali.
Il più delle volte siamo stati testimoni dei disastri che queste società, spesso incapaci di comprendere la reale complessità di una piattaforma e-Commerce, hanno causato ai loro clienti.
Un altro limite della piattaforma Magento 1 è la sua lentezza. Un’installazione base non ottimizzata può richiedere da 5 a 13 secondi per caricare una pagina. Un tempo inaccettabile.
Per ovviare a questi problemi e per offrire un prodotto in linea con gli standard di mercato, il team di Magento ha rilasciato da qualche anno una nuova versione della piattaforma radicalmente riveduta e completamente aggiornata: Magento 2.
Al momento in cui scriviamo, la curva di sviluppo della nuova piattaforma ha raggiunto un livello tale per cui può essere tranquillamente presa in considerazione per pianificale la migrazione dalla versione uno a Magento 2. Questo perchè:
- Sono stati corretti gli inevitabili bachi iniziali della nuova versione;
- È stata migliorata la sicurezza della piattaforma, al livello della versione precedente;
- La comunità degli sviluppatori ha completato la conversione delle estensioni più popolari ed utilizzate estendendole alla versione 2;
- Le procedure di migrazione da Magento 1 a Magento 2 sono state codificate e semplificate.
- La recente release Magento 2.3 offre numerose funzionalità che non saranno rilasciate per Magento 1.9
Quali sono i benefici di Magento 2?
Magento 2 è dotato di funzionalità che lo rendono una piattaforma sicuramente migliore di Magento 1 e per numerosi motivi superiore ai concorrenti Shopify e Woocommerce. Ecco alcune caratteristiche chiave che contribuiscono a questo risultato.
Migliori prestazioni e velocità di elaborazione
Rispetto a Magento 1, Magento 2 elabora le informazioni ad una velocità migliorata dal 20 al 30%. La maggiore velocità dei siti basati su questa piattaforma determina effetti positivi sulle vendite e sull’ottimizzazione delle pagine per i motori di ricerca.
Inoltre è stato implementato un sistema di caching full page che permette di caricare le pagine in 1-2 secondi rispetto ai 5-13 secondi delle pagine senza cache.
Magento 2 può gestire in questo modo un maggior numero di pagine e diventa una soluzione interessante e scalabile per grandi negozi on-line.
Aggiornamenti più semplici
Gli aggiornamenti automatici di Magento 2 sono progettati per funzionare molto più rapidamente, rendendo facile per gli amministratori sfruttare le nuove funzionalità non appena vengono rilasciate.
Miglore procedura di checkout
Sulla precedente piattaforma, il checkout era un punto debole. La procedura veniva spezzata in cinque passaggi e non contemplava il checkout one page. Gli esercenti erano costretti ad acquistare estensioni a pagamento per ottenere un risultato in linea con le aspettative del mercato.
La procedura di checkout in Magento 2 è più snella: sono previsti solo 2 passaggi invece dei 5 precedenti. E’ quindi più facile per i clienti passare dal carrello all’ordine completato. Inoltre i clienti possono essere rapidamente riconosciuti tramite la loro e-mail e quindi saltare la fase di log-in della vecchia piattaforma.
Ridurre il tempo di pagamento vuol dire abbattere i tassi di abbandono dei carrelli e incrementare strutturalmente il tasso di conversione del sito.
Migliore interfaccia di amministrazione
La nuova interfaccia di amministrazione è progettata per ridurre i tempi di gestione di un negozio online. È molto più user-friendly e più facile da imparare per i nuovi membri del team.
L’amministratore è in grado di personalizzare il pannello di amministrazione in modo da poter accedere rapidamente a procedure ripetitive e alle informazioni di suo maggiore interesse. Questa possibilità rende ogni pannello di amministrazione personalizzato per ciascun esercente, nel rispeto delle sue priorità e necessità. Vista la difficoltà che hanno molti e-commerce Manager nel gestire i loro siti, già solo questa innovazione merita di affrontare la migrazione a Magento 2.
La creazione di prodotti nel pannello di amministrazione è più semplice rispetto a prima e le procedure di importazione prodotti, altro limite di Magento 1, sono quattro volte più veloci.
L’amministrazione di Magento 2 è implementabile con una nuova interfaccia drag-&-drop per la configurazione del layout di pagina. Ciò significa che non è necessaria una conoscenza approfondita del codice di programmazione per modificare l’intelaiatura e l’aspetto di un negozio online.
Maggiore compatibilità con i dispositivi mobile
La responsività è la chiave per migliorare le vendite, dal momento che sempre più clienti acquistano su smartphone e tablet. Il team di Magento lo ha riconosciuto e ha reso la responsività una priorità nella piattaforma eCommerce Magento 2.
Sono stati sviluppati nuovi temi grafici espressamente progettati per i device mobili ed è stata integrata la possibilità di inserire video.
Inoltre è stata inserita una bonus feature: il pannello di amministrazione è touch-screen friendly in modo da poter gestire i negozi on-line in movimento.
Supporto per Varnish e Php 7
Il supporto del server proxy di Varnish, fornito in dotazione con la piattaforma eCommerce Magento 2 Community Edition, consente di configurare rapidamente una delle più potenti cache di catalogo disponibili sul mercato. Il miglioramento delle prestazioni in questo caso è enorme e consente di raggiungere tempi di risposta di 100 millisecondi (il limite richiesto da Google è di 200 millisecondi) per le pagine di categoria e di prodotto.
Magento 2 richiede inoltre la presenza su server di PHP 7 che consente di ridurre i tempi di risposta del server del 25%.
Le novità di Magento 2.3
Rilasciato nel 2018, l’update a Magento 2.3 contiene numerose nuove funzionalità. Come detto, esse non sono state rese disponibili con un similare aggiornamento di Magento 1.9. Si configura per la prima volta una netta spaccatura nella politica di sviluppo delle due piattaforma.
Ecco le principali novità:
Inventario multi source
Questa funzionalità permette di gestire l’inventario diffuso in più location fisiche, integrandole e aiutando gli e-commerce manager a migliorare l’efficienza operativa.
Nel dettaglio, è ora possibile:
Selezionare prodotti e quantitativi di prodotto da assegnare a specifici ordini, ottimizzando le tempistiche di elaborazione ordine ed i costi di logistica in uscita.
Tracciare e monitorare la giacenza dell’inventario su ogni magazzino.
Creare regole di priorità di assegnazione prodotti e monitorare i canali logistici a livello di sottosito per soddisfare gli ordini in tempo reale.
Inoltre, la possibilità di tracciare i carichi e scarichi di magazzino in un log aiuta i venditori a tenere sotto controllo i conteggi di magazzino e a migliorare le operazioni di inventario.
La gestione dell’inventario multi source
Page Builder
Migrando a Magento 2.3 é possibile avvalersi di questo repository di banner, immagini e video. Gli amministratori privi di conoscenze tecniche possono quindi gestire in modo più semplice i contenuti del sito. Possono creare nuove pagine, migliorare le schede prodotto e le categorie riducendo l’adozione di servizi forniti da sviluppatori esterni.
Page Builder si integra con le funzioni esistenti di Magento 2, come la creazione di blochi statici, pagine e gallerie multimediali. Si tratta quindi di uno strumento di editing completo e flessibile, in grado di posizionare i contenuti nelle pagine in modo flessibile e personalizato.
Page Builder é al momento riservato agli early adopter di Amgento, ma é disponibile per tutti dalla release Magento 2.3.1.
E’ facile comprendere come la scelta di migrare a Magento 2.3 determina una riduzione dei conti di gestione del sito web.
Come affrontare la migrazione a Magento 2
Dal punto di vista funzionale, la nuova piattaforma Magento 2 costituisce una risorsa di gran lunga superiore alla precedente versione.
Dal punto di vista delle tempistiche Magento 2 è diventato un upgrade un passaggio obbligato ed indifferibile, in quanto il Team Magento non aggiornerà più, a partire dalla fine del 2018, la piattaforma 1.
Sicuramente molti utenti di Magento 1 non sentono una grande premura ad affrontare una migrazione complessa. Questo perché:
- Non vogliono investire per ricostruire il sito web;
- Sono soddisfatti delle prestazioni di Magento 1;
- Non hanno una piena visibilità dei tempi necessari per affrontare la migrazione
Se l’attuale negozio eCommerce funziona, perché cambiarlo quindi ? Possiamo individuare 5 validi motivi:
- Magento 1 è un prodotto sul viale del tramonto. Non riceverà più aggiornamenti funzionali. Né verranno supportate ancora per molti anni le estensioni attualmente sul mercato. In altre parole stiamo andando verso un momento in cui diventerà oggettivamente obsoleto.
- Magento 1 non riceverà più aggiornamenti di sicurezza (e questo vale anche per le estensioni più vecchie). Col passare dei mesi le installazioni Magento 1 saranno sempre più vulnerabili a intrusioni e perdite di dati.
- La comunità degli sviluppatori si sta orientando su Magento 2. Ci saranno sempre meno sviluppatori specializzati sulla vecchia piattaforma e dunque ogni intervento di assistenza costerà sempre di più.
- Magento 2 è enormemente più veloce e performante di Magento 1. Raggiunge prestazioni uguali se non superiori con minori investimenti tecnologici.
- Magento 2 è un prodotto giovane e potenzialmente molto espandibile e migliorabile. La piattaforma sarà la base per l’integrazione con i futuri sistemi di pagamento tramite cripto valute, con nuovi marketplace e portali di outsourcing, con soluzioni di logistica avanzata.
Cosa fare per migrare da Magento 1 a Magento 2
NeWS è esperta in soluzioni Magento fino dalla versione 1.6, nel 2009. In 8 anni abbiamo lavorato a decine di installazioni Magento 1 e Magento 2 e comprendiamo oltre il 90 % delle problematiche di gestione e migrazione di queste piattaforme.
NeWS può fornirti in breve tempo un assessment gratuito per valutare le complessità e i costi della migrazione da Magento 1 a Magento 2.
Puoi contattarci per richiedere l’assessment e discutere le problematiche derivanti dal progetto.