Forse non tutti si sono resi conto che recentemente il dibattito intorno al posizionamento sui motori di ricerca é diventato un mix di analisi deduttive e di elenchi di trucchi SEO. A seguito di importanti analisi di centinaia di migliaia di siti, tutti i maggiori osservatori concordano su quattro grandi verità:
- Siti veloci performano meglio di siti lenti.
- Contenuti originali, ben scritti e ben documentati performano meglio di contenuti riciclati, privi di focus e di comunicatività.
- Siti con un’autorevolezza consistente riescono a posizionare con più facilità un contenuto in posizioni elevate della SERP di Google.
- L’esperienza degli utentu, la user experience, é sempre più un parametro critico di posizionamento
Ciononostante la ricerca di trucchi SEO da parte dei webmaster continua. È sempre più difficile trovare soluzioni che funzionino, ma per gli appassionati, ecco 36 evidenze raccontati dai professionisti SEO:
Trucco SEO# 1: piano di contenuti sostenibile
Michael Klein, l’Account Manager di SEO di BE FOUND Online ha condiviso con la sua esperienza:
La verità è, che la SEO si è evoluta superando il vecchio standard dei trucchi. Certo, probabilmente si può ancora trovare una scorciatoia o due per migliorare il proprio posizionamento, ma generalmente funzionano solo nel brevissimo termine.
Una SEO sostenibile ed efficace a lungo termine si basa molto sui contenuti, sia per la creazione e la distribuzione. Un consiglio sempre valido è: studiate un piano di creazione di contenuti sostenibile e cercate di promuoverlo al meglio!
Trucco SEO# 2: utilizzare l’anno venturo
Craig Streaman, un Marketer Freelance, ci ricorda una strategia semplice, ma sempre interessante:
La maggior parte dei siti può ottenere una visibilità supplementare, promuovendo il proprio prodotto/contenuto riferendosi al prossimo anno. Ad esempio, “Le migliori Lavastoviglie per il 2018” è un ottimo post per il blog da creare ora, in modo da aumentare il traffico per l’anno venturo.
Trucco SEO# 3: Sinonimi + Link interni
Leo Welder, fondatore di ChooseWhat.com, condivide con noi la sua collaudata tecnica di ranking:
Due delle mie migliori query di ricerca sono sinonimi, così ho cambiato una delle pagine dal valore più elevato del mio sito e ho usato solo uno dei due sinonimi in quella pagina, poi ho preso un’altra pagina di alto valore che copre lo stesso argomento, questa volta usando l’altro sinonimo per descrivere il termine.
Ho anche fatto lo stesso lavoro sui tag title, tag di descrizione e tag alt e ho creato i collegamenti interni alle pagine con le frasi mirate come testi di ancoraggio. Dopo questo lavoro, entrambe le pagine hanno cominciato a mostrare risultati nettamente migliori per ogni parola chiave.
Trucco SEO# 4: Geotagging
Bernard D. Lee, Presidente di Charlotte Search Engine Consultants, ha condiviso uno trucco SEO estremamente trascurato:
Siamo spesso sorpresi da quanto raramente le aziende utilizzino il geotagging. Geotag.Online è un sito gratuito che geotagga le immagini con le coordinate di Google del vostro indirizzo commerciale.
In seguito si combina questo con un altro servizio gratuito, LSIGraph.com per creare una serie di parole chiave correlate per rinominare le immagini aggiuntive che desideri geotaggare. Per le imprese locali questa tattica può essere applicata abbastanza rapidamente, è gratuita e può avere un impatto nei risultati di ricerca nel giro di qualche settimana.
Trucco SEO# 5: Comprimere le immagini
Dalton K. Finney, Sr., analista SEO a BE FOUND Online, consiglia di concentrarsi sulla velocità del sito:
Il tempo di caricamento della pagina è sempre più importante per il successo della strategia SEO, tanto che Google lo considera addirittura un fattore di ranking. Anche gli utenti si aspettano delle pagine sempre più veloci e reattive. Un modo rapido per migliorare il tempo di caricamento della pagina è comprimere tutte le immagini ad alta risoluzione.
Le immagini sono spesso l’indiziato principale quando si ha un tempo di caricamento lento. È ancora più facile se si dispone di un sito WordPress perché potrete utilizzare un semplice plugin come WP Smush (di cui abbiamo parlato nella nostra rivista dei 12 plugin WordPress da non perdere) per compiere questa azione.
Trucco SEO# 6: consolidamento e 301 redirect
Brett Bastello, esperto di SEO a Inseev Interactive, ha condiviso il suo trucco SEO che coinvolge un paio di blog e il 301 redirect:
Quando ho più i post del blog che coprono un argomento simile, mi prendo due o tre dei pezzi del pezzo che ha avuto i risultati più bassi, ne miglioro il contenuto, ed in seguito lo riporto sul post con i risultati migliori al momento, creando così un articolo molto più completo e autorevole sul tema.
Poi, reindirizzo, col 301 redirect, questi URL di scarso rendimento alla nuova guida approfondita sul URL ad alte prestazioni, dandogli così una spinta ulteriore in termini di visibilità. Infine, promuovo questa nuova guida con l’intenzione di creare backlink.
Trucco SEO# 7: Ottimizzare il keyword targeting
Matt Sideris, Direttore Digital Marketing di Cashbacker, consiglia di concentrare i propri sforzi sulle parole chiave:
Assicurarsi che il targeting per parole chiave sia il più possibile ottimizzato per aiutare Google a determinare quali pagine sono da indicizzare per ogni termino specifico.
Un problema comune quando si cerca di fare il keyword targeting su un termine o sue piccole varianti su tante pagine, è confondere l’algoritmo di Google su quale sia davvero la pagina da indicizzare. Questo causa problemi al SERP e alla ricerca sul motore di ricerca con risultati altalenanti. Quindi cercate di essere sempre precisi, concisi ed efficaci quando state attuando il keyword targeting sulle vostre pagine.
Trucco SEO# 8: Monitorare HARO
Stoney G. Degeyter, CEO & Project Manager presso PolePositionMarketing.com, sta seguendo molto da vicino il sito HARO:
Non dirlo a nessuno, ma il mio trucco segreto di SEO è quello di monitorare HARO per il branding e le opportunità di collegamento. Non si sa mai quando qualcuno ha bisogno di aiuto o suggerimenti per un articolo che copre un argomento della propria area di competenza.
Beh, in realtà, lo si fa, perché HARO vi permetterà di farvi conoscere! Spesso trovo su HARO qualcosa di rilevante una o due volte al mese. Se il vostro feedback è prezioso sarà spesso incluso nell’articolo pubblicato, che di solito è accompagnato da un link al vostro sito web.
E anche se non sarà questo il vostro caso, si tratta comunque di un modo per mettere il nome della vostra società di fronte a tutta una nuova serie di persone che sono interessate allo stesso argomento. Processo conosciuto anche come: acquisizione di potenziali clienti!
Trucco SEO# 9: Guardare i vantaggi dei propri concorrenti
Richard Ortiz, un SEO Strategist presso Bayada Home Health Care, è bravo a usare i vantaggi dei concorrenti a proprio favore e ci dice come:
Io sono un grande fan dello sfruttare i vantaggi dei concorrenti, migliorandoli, e adottandoli nella mia strategia. Quando si tratta di link building, ho sempre messo insieme un foglio di calcolo dei miei backlink e i top 3 – 5 dei concorrenti.
Con una tabella pivot e aggiungendo un paio di formule posso evidenziare quali i concorrenti condividono un backlink nello stesso dominio e di cui il mio sito è mancante. Questa si è rivelata un’attività altamente rilevante per creare link. Ci sono molti strumenti preconfezionati che possono svolgere questo compito, ma ho scoperto che è necessario solo un foglio di calcolo e uno strumento di analisi per i backlink.
Trucco SEO# 10: I sette trucchi SEO più importanti
Jeremiah Rizzo, il Direttore Marketing Content al Theatre Solutions Inc., ha condiviso la sua lista di trucchi SEO con noi:
- Cercate la vostra keyword in Google, identificate le parole chiave consigliate, e poi cospargete tutti i vostri post con esse. Questo metodo mi ha aiutato a indicizzarmi meglio per più di una parola chiave.
- Usare parole emotive nel meta tag per far crescere i tassi di click-through.
- Andate su Wikipedia, trovate un articolo che riguardi il vostro argomento, aggiungete un pezzo di questo al vostro e citatelo.
- Nelle newsletter, inserite sempre un tasto per condividere sui social media il vostro post chiedendo ai vostri iscritti di farlo offrendo loro un piccolo incentivo. Questo migliorerà il vostro ranking sui social.
- Sperimentate col copywriting – provate a scrivere in un modo colloquiale, chiedendovi – avrei voglia di leggere la frase successiva se fossi in loro?
- Mettete un video nella parte superiore del post. Questo aumenterà il tempo degli utenti sulla pagina, che è un segnale di quanto valido e utile il contenuto.
- Leggi tutto ciò che scrive Backlinko. Funziona.
Trucco SEO# 11: Condurre degli eventi AskMeAnything sul social Reddit
Brandon Schroth, il Coordinatore Marketing del The Gantry Restaurant & Bar, ha condiviso una tecnica interessante per migliorare la brand awareness:
Una delle mie strategie di marketing preferite per aiutare il nostro ristorante a distinguersi è condurre una Reddit AMA (Ask Me Anything). Questo è un modo fantastico per mettere il marchio proprio di fronte al target di riferimento.
Fornisce a persone provenienti da tutto il mondo la possibilità di porre domande dirette ad un esperto. Questo può creare l’ambiente perfetto per un elevato coinvolgimento degli utenti e per un confronto con loro che sia contestualmente rilevante. La parte migliore? È divertente! E ci vuole solo un’ora. Abbiamo fatto un Reddit AMA un paio di mesi fa, dove il nostro esperto culinario e Executive Chef Joel Bickford, era a disposizione per rispondere alle domande da parte di tutti. Il coinvolgimento degli utenti è stato fenomenale e siamo riusciti a ottenere un sacco di visibilità.
Trucco SEO# 12: Usare lo strumento di Google My Business
Brian Gill, fondatore e CEO di Gillware Data Recovery, è più focalizzato sul SEO locale per i suoi consigli:
Google My Business è uno strumento molto importante da cui le imprese locali dovrebbero trarre vantaggio. La SEO locale sta diventando sempre più competitiva ogni giorno, soprattutto con Google sul punto di lanciare la possibilità di mettere annunci locali a pagamento.
Uno dei principali vantaggi è che è gratis da usare, ed offre alle aziende locali un modo per gestire la loro presenza online verificando e aggiornando le informazioni più importanti. È fondamentale per aiutare i clienti a trovarvi facilmente. La parte migliore? Quando ottimizzate correttamente la pagina, questa si presenterà al di sopra dei normali risultati di ricerca organici.
Investite un po’ di tempo nella creazione e il mantenimento di un elenco di Google My Business, così come per gli elementi locali di supporto, e i frutti per il vostro brand saranno un posizionamento migliore e una maggiore visibilità online.
Trucco SEO# 13: Usare Majestic SEO
Brandon Welch, fondatore e CEO di Doxy.me, consiglia di utilizzare uno dei migliori strumenti di auditing per i siti web presenti sul mercato:
Il mio consiglio è sicuramente utilizzare Majestic SEO. La SEO è molto importante per il nostro marchio e questa piattaforma comprende sacco di strumenti accurati che aiutano realmente il nostro team a fare il loro lavoro in modo più efficiente. È estremamente utile per l’analisi dei collegamenti e capire se o non si dovrebbe avvicinare certi siti web per l’acquisizione di link.
Una delle loro caratteristiche più recenti è un tool chiamato “Clique Hunter”. Tutto quello che dovete fare è inserire un paio di siti web concorrenti e questo strumento vi mostrerà altri siti che contengono link a loro, ma non sono ancora legati a voi. Questo è un metodo molto efficace per portare alla luce nuove opportunità per la costruzione di link.
Trucco SEO# 14: cercare “Dead Backlinks” su altri siti
Noel McCann, un analista di marketing a HomeSuite Inc., ha condiviso la sua ricerca di “dead backlink” su Internet:
Ogni volta che mi imbatto in un link morto su una pagina dedicata, trovo le informazioni di contatto per il webmaster del sito e gli invio un’email. Segnalando un link morto, posso comunicare con i webmaster, senza l’imbarazzo di inviare una e-mail senza preavviso. Questa strategia aiuta anche i webmaster mantenere i loro rispettivi siti puliti, e quindi sono più disposti a linkare al sito della mia azienda senza troppi problemi.
Trucco SEO# 15: Utilizzare Airbnb per backlink di alta qualità
Staheen Adibi, un Senior Inbound Strategist presso Itera, ci ha detto come riesce a ottenere backlinks da Airbnb:
Tutti dovrebbero conoscere il potere di raccogliere recensioni locali al fine di aumentare le prestazioni di un business locale, ma una delle più potenti ottimizzazioni che ho trovato per la costruzione di link in ambito locale sono le camere di Airbnb e la loro capacità di creare guide locali.
Le camere di AirBnb forniscono la possibilità di inserire do-follow link (il tipo più prezioso) direttamente da un sito grande autorità per l’azienda e di solito sono duplicati attraverso le loro domini esterni.
Trucco SEO#16: Alt Tag & Long-Tail Keyword
Rebecca Harpain, fondatore di Dual Arrow Marketing, ci ha raccontato il suo piccolo trucco SEO usando i tag alt delle immagini:
Mi piace di utilizzare i tag alt per le long-tail keyword. Invece di elencare un tag alt per un prodotto di un’immagine A, inserisco nel tag alt una descrizione completa, come ad esempio: “Mario Rossi usa il prodotto A per fare “riempire a piacimento”. Per lui è facile farlo perché usa il prodotto A, in vendita qui sul tuosito.com”.
Trucco SEO# 17: contenuti pertinenti e backlink di fonti credibili
David James, fondatore di Business Growth Digital Marketing, ha condiviso una tecnica classica per migliorare la vostro SEO:
La cosa principale che mi propongo di fare è di pubblicare i contenuti pertinenti focalizzati su una parola chiave specifica. Poi inserisco il contenuto all’interno di una categoria rilevante e costruisco collegamenti alla pagina stessa e alla pagina di categoria. Di solito metto anche link verso fonti credibili esterne. Sembra funzionare moto bene.
Trucco SEO#18: Utilizzare Moz’s Fresh Web Explorer
Sean Hall, proprietario di TekBoost, ha condiviso la sua esperienza con Moz’s Fresh Web Explorer:
Uno dei miei strumenti preferiti per scovare nuove opportunità di SEO è la Fresh Web Explorer di Moz. Questo permette agli utenti di analizzare citazioni del loro marchio, di marchi concorrenti, o di altri termini chiave che sono di loro interesse.
Una volta che una citazione viene trovata, si può cercare di trasformarla in un link. Ho avuto un’ottima esperienza con questo strumento, trovando spesso citazioni provenienti da fonti che non avrei mai trovato senza di esso. Inoltre, ci sono un mucchio di diversi operatori di ricerca che consentono agli utenti di “cacciare” in modo creativo.
Trucco SEO#19: usare la CTR Magnet Technique
David Attard, fondatore di DART Creations, ha condiviso un Trucco SEOnon molto popolare per quanto riguarda il click-through rate:
Uno dei segreti poco noti riguardo la SEO è la CTR Magnet Technique. Questa tecnica funziona meglio con gli articoli in cui vi state classificando in posizioni relativamente alte e avete bisogno di un vantaggio sulla concorrenza.
Quello che dovete fare è studiare i titoli nelle SERP dei vostri concorrenti e quindi creare un titolo per l’articolo che, oltre ad essere ricco di parole chiave, sia anche destinato ad attirare l’attenzione dell’utente durante la ricerca e l’esplorazione dei risultati.
Con un buon titolo, il vostro CTR salirà alle stelle e quindi Google incrementerà ulteriormente il vostro posizionamento.
Un tipico titolo con un alto CTR contiene un’emozione forte (positiva o negativa), un numero dispari o un anno, parentesi, e un’espressione attrattiva quale “come fare”, “cos’è”, “incremento”, “eccezionale” e altri. Abbiamo visto un aumento del traffico fino al 306% grazie a questo trick.
Trucco SEO#20: offrire sconti
Marisa South, General Manager di Vet & Pet Jobs, ci ha mostrato cosa significa offrire sconti dal punto di vista della SEO:
Ho notato ottimi risultati SEO e successo nell’offrire sconti per i servizi che forniamo. La nostra attività si chiama Vet & Jobs Pet, e siamo un sito web di ambito professionale per i datori di lavoro e le persone in cerca di occupazione nel settore veterinario.
Ci rivolgiamo alle cliniche veterinarie e offriamo loro sconti se inseriscono gli annunci di lavoro sul nostro sito. Nel complesso, si tratta di un ottimo modo per incoraggiare altri siti web a creare link al vostro sito, ma anche per guadagnare pubblicità e vantaggi.
Trucco SEO#21: conoscere l’ubicazione del tuo sito web
Shannon Steffen, Marketing SEO Strategist alla Herzing University, ha detto che le persone hanno bisogno di essere a conoscenza dell’ubicazione del loro hosting:
Informatevi su dove si trova il server del vostro sito web. Se è in Brasile e il vostro mercato di riferimento è negli Stati Uniti, per voi sarà quasi impossibile raggiungerlo.
Fate un controllo con il vostro web host per assicurarvi che il server si trovi entro l’area geografica del vostro mercato di riferimento. In caso contrario, pagate quanto necessario per spostare l’ubicazione del vostro server. Google vi ringrazierà più tardi.
Trucco SEO#22: creare un contenuto facile da capire ed educativo
David Klein, responsabile Marketing e Comunicazione di ClickTime, ha condiviso una tecnica SEO che funziona bene per lui e la sua azienda:
Creiamo contenuti facili da capire ed educativi su argomenti che interessano molto ai nostri clienti. Ad esempio, abbiamo voluto aiutare le aziende a comprendere meglio i nuovi regolamenti sugli straordinari che entreranno in vigore entro la fine dell’anno.
Le leggi possono essere fonte di confusione, così abbiamo creato una guida online sugli straordinari, che abbiamo popolato con importanti parole chiave relative al lavoro straordinario. Questa pagina ora è al terzo posto per il monitoraggio degli straordinari e ha aiutato molte organizzazioni a prepararsi per i nuovi regolamenti.
Trucco SEO#23: rimuovere gli URL spazzatura da Google
Joe Goldstein da Navolutions, ha condiviso il suo Trucco SEOpreferito:
Google “site:mydomain.com”, cliccate fino all’ultima pagina, e poi cliccate per ripetere la ricerca includendo i risultati omessi. Fate una lista di tutti gli URL inutili, obsoleti, vuoti, rotti e duplicati che Google vede sul vostro sito.
Eliminateli dal vostro sito, o aggiungete i meta tag robots noindex alle pagine che semplicemente non desiderate visualizzare su Google. Questo vi aiuterà a recuperare il vostro potere sulle pagine che più volete far salire di ranking.
Trucco SEO#24: usare il pulsante Google +1
Andrew Lee Miller, consulente SEO e Startup Marketing presso andrewleemiller.com, ha condiviso con noi un Trucco SEOmeno popolare, ma ancora efficace:
È un segreto poco conosciuto che se si inserisce il pulsante Google +1 sulle nuove pagine e si istruiscono i dipendenti, i social media followers e gli amici a mettere +1 alla pagina in massa, sarete rapidamente indicizzati in poche ore e non in settimane. Questo trick ha funzionato per me in diverse occasioni e consente di risparmiare molto tempo nella scalata del ranking.
Trucco SEO#25: usare sottocartelle e non sottodomini
Kaitlin McMichael, fondatrice di Kate Ideas Marketing, ha condiviso un Trucco SEOche tutte le aziende online dovrebbero usare:
Organizzate il contenuto del blog in sottocartelle, non in sottodomini. Quest’anno ho aiutato la migrazione di diversi sottodomini in sottocartelle su un unico dominio. Rispetto all’anno precedente il traffico organico è ora raddoppiato rispetto al traffico combinato di tutti i sottodomini.
I sottodomini vengono trattati come siti separati così, quando si mette un blog o altri contenuti su un sottodominio, si sta sprecando l’opportunità di rafforzare l’autorità del dominio principale. La pratica migliore è quella di reindirizzare con un 301 redirect il sottodominio a una sottocartella. In altre parole, http://www.example.com/blog è molto meglio di http://blog.example.com.
Trucco SEO#26: ospitare borse di studio locali
Bryan Clayton, CEO di GreenPal, ha condiviso la sua tattica preferita per rafforzare l’autorità di dominio locale:
Quello che facciamo è pubblicare la borsa di studio di 500 o 1.000 dollari per lo stato che abbiamo come target e poi metterci in contatto con le scuole superiori e le università locali per far loro conoscere la borsa di studio e per farli collegare alla pagina di applicazione. Di solito sono disposte a farlo in quanto ciò aiuta i loro studenti, quindi è una proposta vantaggiosa per tutti.
Questo è un ottimo modo per costruire collegamenti locali e collegamenti locali di grande autorità amplificano l’autorità dei vostri domini e allo stesso tempo istituiscono relazioni locali ad un costo relativamente basso.
Trucco SEO#27: title tag e meta description adattati agli AdWords text ads
Dave Hermansen di Store Coach Inc., ha condiviso una strategia molto interessante per creare titoli e descrizioni:
Quando stiamo costruendo un nuovo sito web, prestiamo particolare attenzione ai title tag e alle meta description, perché sicuramente hanno un effetto sul click-through rate e possono anche influenzare il ranking di ricerca.
Dal momento che sono stati analizzati tramite split test molte volte al fine di ottenere il miglior tasso di click-through, noi osserviamo gli AdWords text ads che le aziende stanno utilizzando e costruiamo i nostri title tag e le meta description sulla base dei titoli e delle descrizioni delle aziende che hanno già dimostrato di lavorare bene.
Trucco SEO#28: rivolgersi correttamente agli utenti
Matthew Mercuri, Digital Marketing Specialist presso ERA Environmental Solutions, ha condiviso uno dei suoi migliori consigli SEO per le piccole imprese:
La maggior parte delle piccole imprese cercano di ottenere attenzione da persone a caso. Non funziona. Ciò che dovreste fare è interagire con le persone con cui avete già fatto affari.
Quando i vostri clienti ed utenti ottengono un follow su Twitter, sono significativamente più propensi a seguirvi a loro volta. Inoltre, dovreste limitare ed eliminare le persone che con grande probabilità vi ignorareranno sui social media. Ashton Kutcher non sarà vostro amico online, né lo sarà Kim Kardashian. Ma, il proprietario del panificio locale sì. Vostra sorella, la vostra migliore amica e la vostra famiglia sì.
Avete bisogno di fare tutto il possibile per ottenere una base di partenza. Questa base vi permetterà di pubblicare con successo i vostri contenuti mentre attingete al network di quella base. Le persone che vanno sul vostro sito sono quelle che vi aiuteranno a generare traffico ed entrate. Quel traffico si diffonderà quindi verso altri in maniera esponenziale. Di questo tratta la SEO – partire con niente e fare qualcosa!
Trucco SEO#29: migliorare il punteggio sul PageSpeed Insights di Google
Scott Ruzal, Marketing Professional e Director of Accounts presso un’agenzia di marketing e pubblicità con sede a Edgewater, New Jersey, ha condiviso con noi un veloce SEO trick:
Molti blogger sarebbero sorpresi dallo scoprire quanto significativamente possono migliorare il posizionamento nei motori di ricerca per tutti i post sui loro blog migliorando il loro punteggio sul PageSpeed Insights di Google.
Per i siti creati con WordPress, Squarespace, o altre piattaforme di costruzione per i siti web, migliorare il posizionamento nei motori di ricerca può essere semplice quanto l’installazione di un plugin per ottimizzare le dimensioni dei file immagine, la memorizzazione della cache nel browser, o eliminare il render-blocking JavaScript e CSS nell’header del vostro sito.
Google e altri motori di ricerca pesano innanzitutto questi aspetti del vostro sito nel calcolare dove si colloca il vostro blog rispetto ai vostri concorrenti.
Trucco SEO#30: ottimizzare la velocità e l’esperienza su mobile
Brock Murray, co-fondatore e COO di seoplus+, ha condiviso il suo consiglio numero uno sulla SEO:
La velocità del sito è una grande priorità per Google e sta continuando a diventare sempre più importante per il vostro posizionamneto. Ad esempio, la recente introduzione dell’AMP carousel, che privilegia siti ottimizzati per il mobile durante la ricerca attraverso un dispositivo mobile.
Non importa quanto ben ottimizzato o interessante sia il vostro contenuto. Se il vostro sito non viene caricato abbastanza velocemente, gli utenti se ne andranno e il vostro posizionamento ne soffrirà. Con il fatto che le ricerche degli utenti provengono sempre di più da dispositivi mobili, questa dovrebbe essere una grande priorità SEO per il vostro business.
Trucco SEO#31: aggiungere una sezione per i prodotti di punta
Andrey Starchenko, SEM/SEO Manager presso StickerYou, ci ha ricordato l’efficacia delle pagine con i prodotti di punta:
Abbiamo aggiunto una sezione con i prodotti di punta sul nostro blog, che includeva link ai nostro prodotti più venduti e più competitivi. Questo ha generato un incremento di oltre 220 link importanti a quelle tre pagine sui prodotti e ci ha aiutato a guadagnare da 0,5 a 1 posizioni in classifica. Provateci con il vostro sito e-commerce, e vedrete un miglioramento, garantito!
Trucco SEO# 32: Localizzare Pagine
Vicky Llerena, CEO di Social Vibes Media, ci ha detto qualcosa a proposito della localizzazione delle pagine FAQ.
Se volete “targhettizzare” un gruppo di città nelle vostre vicinanze, ma il vostro ufficio o negozio ha sede in una sola città, provate a creare delle pagine interne al vostro sito web che contengano una pagina di FAQ per quelle particolari città.
Più in particolare, si potrebbe finire con dieci pagine FAQ interne ma ogni pagina sarebbe unica perché contiene il nome di una specifica città. Gli algoritmi di Google collegheranno i termini di ricerca degli utenti con i termini di ricerca del vostro sito web, e se l’utente avvia una ricerca da quella città in particolare arriverà direttamente da voi!
Trucco SEO# 33: Linkare a siti con grande autorità e trovare broken link
Ajao Boluwatife, fondatore del Forum Nigconnect, ha condiviso una sua tecnica SEO di grande successo:
Ho provato varie tecniche di SEO negli anni, ma quella che funziona davvero è collegare ogni post che creo ad almeno 3 siti di grande autorità e costruire backlink trovando dei broken link nei migliori siti web. Dopo averli individuati, contatto i webmaster di questi siti proponendo loro in alternativa di usare link al mio sito web al posto dei broken link.
Il mio sito non ha attualmente un ranking molto alto, ma questo è dovuto probabilmente allo scarso aggiornamento dello stesso. Nonostante questo il mio traffico è comunque aumentato con l’utilizzo di queste tecniche SEO.
Trucco SEO# 34: Pingare i siti
Shane Martin, esperto SEO presso Incredibile Marketing, ha condiviso il suo semplice trucco SEO:
Per fare si che i miei post del blog vengano indicizzati in fretta ho creato una lunga lista di siti da pingare ogni volta che un nuovo post viene pubblicato. L’elenco è cresciuto fino a oltre 100 siti.
Trucco SEO# 35: Acquistare domini scaduti
AJ Saleem, Proprietario di Suprex Tutors Houston, ha condiviso con una sua strategia SEO:
Comprare siti web concorrenti col dominio scaduto. Per quella che è stata la mia esperienza è sufficiente l’acquisto di un sito web con un dominio scaduto di grande autorità e successivamente collegare questo al proprio sito web, per aumentare immediatamente il ranking.
Trucco SEO# 36: Aggiornare con frequenza i propri contenuti
Danyal Effendi, Marketing Manager di PureVPN, ha condiviso con noi il suo miglior trucco SEO per aumentare il proprio ranking:
Aggiornare i propri contenuti ogni 2 o 3 mesi aiuta a migliorare e mantenere alto il proprio ranking.
Andranno quindi aggiornati i contenuti con le relative parole chiave, le frasi che vengono ricercate con più frequenza dagli utenti e i link esterni. Tutto questo aiuterà ad migliorare l’autorità del vostro dominio così come il vostro ranking.
Riepilogo
Ecco qui dunque 36 trucchi SEO che altri esperti SEO hanno usato con successo. Che il vostro obiettivo sia quello di migliorare il vostro ranking, la vostra brand awereness, etc, spero che abbiate trovato qualche spunto utile che vi aiuterà con le vostre strategie SEO.